L’acquisto di un’azione è in realtà l’acquisto di una quota di una società, un “titolo”. Il mercato azionario funziona su un principio, ben noto, della domanda e dell’offerta. Ci sono acquirenti e venditori. Il prezzo di una quota varia in funzione di questi due parametri. Se ci sono più acquirenti, il prezzo tenderà ad aumentare se, al contrario, ci sono più venditori il prezzo diminuirà.
Vi ricordiamo che è consigliato non investire il denaro necessario a breve termine, nei mercati finanziari. È vero che è possibile iniziare a negoziare con una quantità di denaro non cospicua, ma non è il modo giusto per iniziare. Infatti, se si sceglie il trading di azioni, è meglio diversificare il proprio portafoglio. Se scegliete di iniziare con una piccola quantità, non potrete diversificare il portafoglio e sarete bloccati nel momento in cui si presenteranno le occasioni, per mancanza di capitali. Un buon capitale di partenza per iniziare dovrebbe essere all’incirca di € 10.000. Grazie a questa somma, sarete in grado di fare diversi investimenti. In tutti i casi iniziare direttamente nel mercato reale, come principianti, non è facile. Per garantirvi la conservazione del vostro capitale, è consigliato iniziare con il trading virtuale.
La tecnologia ha messo a disposizione dei trader le piattaforme di trading che offrono, nella maggior parte dei casi, dei conti virtuali. Il principio di questi conti virtuali è quello di consentire a una persona alle prime armi di inserirsi nelle condizioni di mercato reali, ma di piazzare ordini fittizi. Ciò permette ai principianti di capire i meccanismi, di testare il mercato e di valutare le prestazioni, prima di passare al mercato reale. Ovviamente c’è una grande differenza tra il virtuale e il reale, che è il lato psicologico. È più semplice fare i soldi nel virtuale, mentre è molto più difficile in realtà. Il trading richiede un reale autocontrollo che non è sempre facile da gestire, ma può essere appreso.
È necessario un conto per il trading di azioni, quindi occorre scegliere un broker. La cautela è d’obbligo nella scelta dei broker. Un broker è un intermediario che eseguirà i vostri ordini sul mercato. Fate attenzione ai messaggi pubblicitari che abbondano su Internet, la scelta del broker dovrebbe essere compiuta in base a vari fattori. In particolare, i fattori da considerare sono: strumenti che offre la piattaforma di trading, addebiti che si applicano a ciascuna transazione, importo minimo richiesto per aprire un conto, velocità di esecuzione degli ordini e qualità del servizio ai clienti. È importante leggere attentamente il contratto, per verificare se sono previsti costi nascosti.
Il trading di azioni richiede determinate abilità. Ci sono due punti fondamentali da sapere, se desiderate operare in questo mercato. Dovrete avere una certa padronanza con l’analisi fondamentale: saper valutare la redditività di un’azienda, analizzare i bilanci, ecc … sono competenze che vi permetteranno di acquisire familiarità. Il secondo punto è l’analisi tecnica. Osservare e studiare i grafici permette di anticipare l’andamento del prezzo di mercato. È sicuro, però, che non esiste una scienza esatta.