Ad oggi il trading online è tra le attività di maggior rilievo all’interno dell’intero panorama finanziario. La possibilità di accedere ad un settore tanto vasto, ha fatto sì che milioni di utenti, anche non specializzati, si interessassero alle opportunità di guadagno concesse dalla compravendita in rete. Eppure, nonostante quanto tentino di diffondere siti e pop-up tutt’altro che affidabili, il trading non assicura alcun tipo di guadagno, se non in seguito ad un intenso studio ed una profonda attenzione. Difatti, il primo passo nell’approccio al trading online è l’assimilazione dei concetti base, che rendono quest’ultimo un efficace strumento di profitto. Per far ciò è possibile reperire in rete (in formato PDF) od in libreria tomi e guide riguardanti il tema qui trattato, che aiutino nella completa comprensione di termini quali broker, piattaforma, commissione, range ed opzioni binarie. A proposito di queste ultime, le stesse si configurano come un audace metodo di investimento, fatto di scelte univoche (up o down) riguardo un determinato indice, una valuta od un bene.
Una volta compiuto il processo di comprensione ed assimilazione, arriverà il momento di approcciarsi ad una vera e propria piattaforma online, gestita da un broker che detenga i diritti atti a svolgere il proprio lavoro. A tal proposito è importante sottolineare l’importanza del possedimento dei requisiti richiesti dagli organi di controllo nazionali ed internazionali, al fine di ottenere una navigazione in completa sicurezza. Ma cosa si intende per sicurezza dei broker online ed in particolare di broker di opzioni binarie?
Nel vasto universo del trading online, ed ancor più delle opzioni binarie, sono due gli organi competenti che controllano e regolamentano le transazioni online e chi le gestisce. CySEC (Cyprus Securities and Exchange Commission) e Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) nascono per tutelare i traders da truffe ed imbrogli da parte di organizzazioni malavitose. Scendiamo ora nel dettaglio ed analizziamo le competenze di entrambi gli organi di controllo, così da comprendere come gli stessi tutelino la nostra preziosa attività.
- La CySEC diviene nota in seguito alla crisi economica del 2013, diventando il più importante regolatore dei broker su scala mondiale. Come è possibile evincere dal nome, ha sede a Cipro, pacifica isola europea, e garantisce che i fondi dei brokers ad essa affiliati risultino chiari e trasparenti. Aderiscono alla regolamentazione di tale organo piattaforme di fama internazionale quali: 24Option, Banc De Binary e TopOption.
- La Consob, invece, regolamenta i trasferimenti di denaro che avvengono attraverso il trading e le opzioni binarie in Italia. I broker che operano all’interno del nostro Paese, siano essi di matrice nazionale od internazionale, devono rispettare i regolamenti del suddetto ente ed accettarne le ferree disposizioni. Tra le tante società di trading che sottostanno ad essa troviamo 10trade, 24Option, AnyOption, Banc De Binary, OptionsClick, OptionFair, OptionWeb e TopOption.
Per concludere, prima ancora di registrarvi a siti di trading binario ed investire il vostro denaro in opzioni binarie, è importante che badiate alla remota possibilità che gli stessi non siano regolamentati dagli organi fin qui descritti. Se così fosse evitateli ed anzi cercatene uno conforme alle normative internazionali vigenti. E’ questo l’unico modo per ottenere maggior sicurezza riguardo gli introiti che guadagnerete e che, inevitabilmente, reinvestirete.